Il nuovo sito del Ministero della Pubblica Istruzione è finalmente on line. A prima vista, colpiscono il nuovo layout, decisamente più accurato e gradevole, e il nuovo sistema di navigazione, che mi sembra più semplice e meglio organizzato. Anche l’idea di creare percorsi diversi a seconda della tipologia di navigazione (studenti, famiglie, personale della scuola e amministrazione) è azzeccata e risponde ad alcuni più moderni modelli di architettura dell’informazione. Consentire un approccio pluridisciplinare ai medesimi servizi permette una migliore reperibilità degli stessi ed aumenta il livello di soddisfazione del navigatore che si trova inserito in un ambiente più vicino ai prorpi bisogni e alle proprie aspettative.
Passando agli aspetti che mi sembrano meno convincenti, spiace notare che la prima versione del sito sembra tenere poco conto di alcuni requisiti di accessibilità. Layout fisso a 1024×768 con fastidioso scrolling orizzontale a risoluzioni minori; poca attenzione ai contrasti; totale assenza delle intestazioni; testo non ridimensionabile con Explorer; accesso alle sezioni della normativa solo con javascript attivato.
Inotre, il testo giustificato in box di larghezza ridotta sembra rendere difficoltosa la leggibilità di alcuni testi, costretti a lasciare vere e proprie isole bianche, soprattutto quando il sito è navigato alla presenza di ingranditori di schermo.
Credo che sarebbe un peccato non intervenire al più presto per porre i correttivi necessari: sarebbe un modo per valorizzare quanto di interessante e di innovativo è presente in questo sito e, nel contempo, dare un segnale di particolare attenzione alle persone disabili, alle associazioni che li rappresentano e a tutti i tecnici che da anni si battono per l’abbattimento di ogni barriera informatica all’accesso all’informazione.
